Oroscopo

Ariete

L’ariete medio arriva in università e scopre che la vita è dura, che sì, a volte gli esami non si passano, e che le revisioni sono state create per mettere alla prova la loro pazienza. Il momento in cui un professore con cui lavorate da mesi vi propone di cambiare ogni singolo dettaglio del vostro progetto e voi, segno di fuoco, dovete trattenervi dal dirgli cosa pensate di questa incredibile illuminazione che ha avuto, quel momento per voi è una grande sfida. Vorrei dirvi che col tempo ci si abitua ma chi sta al quinto anno avrebbe da ridire, quindi mi limiterò a consigliarvi di trovare almeno un compagno di gruppo più pacato e conciliante di voi che possa aiutarvi in questo.

Toro

con calma. Il toro fa tutto quello che deve fare ma con calma. Osserva, analizza, consulta e poi agisce. In fondo abbiamo tutti un amico la cui nonna diceva “chi ha fretta di vivere ha fretta di morire”. No? Il toro ha fatto di questa grande citazione la sua filosofia di vita. E’ il compagno di corso pacato, riflessivo, che se si trova di fianco il classico spirito angosciato è capace di fargli un paio di battute del tipo giusto per sdrammatizzare. Non funziona? Le stelle dicono che siete un segno ricco di buon senso, vi consigliamo di sfruttarlo per trovare il giusto quantitativo di istinto di conservazione che serve ad alzarsi e cambiare posto, prima che l’ansia (che sappiamo essere contagiosa) raggiunga anche voi.

Gemelli

Clint Eastwood, Johnny Depp, Helena Bonham Carter: è abbastanza per inquadrare il segno? No, è abbastanza solo per capire che dei gemelli si capisce ben poco. Lunatici, insofferenti nei confronti dell’ordinario e indipendenti. I gemelli non sopportano di sentirsi incastrati in una situazione o, peggio ancora, in una conversazione: pare infatti che le classiche conversazioni di cortesia siano la cosa che sopportano meno. Il segno che fa paura a mezzo zodiaco spaventato da una cosa del genere? Ebbene sì. In effetti non è facile, immaginate una matricola al primo giorno di università che si siede di fianco a quello che potrebbe diventare il suo nuovo migliore amico, ma tutto quel potenziale viene annullato dal fatto che non può tollerare quelle frasi vagamente finte e costruite come “da dove vieni? che liceo hai fatto? ma va, anche io ho un fratello!”. Lettori gemelli, a voi consigliamo di tenere duro per quel breve (speriamo) momento iniziale di disagio, il risultato della vostra pazienza potrebbe sorprendervi, e fidatevi, un amico in più in università fa sempre comodo.

Cancro

Dramma e produttività: un’accoppiata delirante. Già il fatto che riesca a disperarsi come Dawson Leery e lavorare come Harvey Specter contemporaneamente dimostra una certa capacità di multitasking. Tutto ciò di cui un cancro ha bisogno è un amico che lo ascolti durante un momento di sfogo (che comunque si rivelerà essere principalmente un monologo) in cui elenca pro e contro di quel preciso attimo della sua esistenza, gioie, fatiche e teorie, per poi fare il punto della situazione e salvarla prontamente. La presenza dell’amico è più scenica che altro perché appunto, per quanto possa non sembrare così, alla fine il cancro se la cava alla grande senza bisogno di particolari aiuti esterni. Cari amici cancro, ricordatevi di dormire e di essere pazienti con voi stessi (ma non troppo).

Leone

L’amico che dopo un brutto voto si assenta per un paio di giorni, dall’università, da WhatsApp, dalla vita. Lo puoi trovare in camera sua a elaborare la sconfitta data da quel maledetto 29 che “mi va benissimo, figurati” ma non gli va bene per niente, perché “cosa gli costava mettermi 30”. Potrebbe mai ammettere che il suo ego si è fatto ferire così facilmente? Ovviamente no, che cosa da deboli. Polipo è qui per dirvi che tenerci non è da deboli, come non lo è prendere un 29. Circondatevi di persone con cui vi sentite liberi di fare un po’ i sottoni, senza la preoccupazione di dover apparire indistruttibili. E comunque avercene di 29.

Vergine

I vergine sono dei silenziosi perfezionisti: non sono i classici super organizzati e angosciati riconoscibili al primo sguardo, lavorano silenziosamente in modo molto preciso ma calmo. In generale i vergine a primo impatto mostrano molto poco di ciò che sono davvero, all’inizio infatti potrebbero sembrare un po’ freddi, quasi timidi, ma nel momento in cui si aprono scoprirete che hanno un grande cuore e nessun pelo sulla lingua, quasi più per ingenuità che per altro. Quando sono davvero in confidenza, infatti, dicono ciò che pensano prediligendo la sincerità sopra qualsiasi altra cosa, come se l’essere sinceri fosse il favore più grande che possano fare, ignorando completamente banalità come tatto e delicatezza. Non è cattiveria, è solo poca consapevolezza. L’esercizio che vi consigliamo è quello di mettervi nei panni della persona con cui state parlando: state per esprimergli dispiacere e incoraggiamento, o state per dirgli che a passare quell’esame di analisi 2 se continua così non ce la farà mai? Make your choice.

Bilancia

Tanto carini i bilancia vero? Beh sì, anche… i bilancia sono quelli che mentre fumano una sigaretta aspettando di entrare in università giudicano gli outfit di chiunque gli passi davanti con la freddezza e la precisione di Miranda Priestly ne Il diavolo veste Prada, e no, non stiamo parlando solo di designers. Non importa in che campus ci si trovi, può essere popolato da architetti o da ingegneri aerospaziali, ma ci sarà sempre un bilancia che non riesce a sopportare il disordine causato da un outfit poco pensato. In fondo il senso estetico è una grande caratteristica del segno, la precisione nelle parole che scelgono di usare anche, ma il nostro consiglio per loro è di andarci piano perché prima o poi capita a tutti i bilancia di trovare qualcuno che gli risponda a tono, e non è un segreto di stato che siano tanto precisi quanto permalosi. Poi non diteci che non vi avevamo avvisati.

Scorpione

Il mantra dello scorpione è “give me space but also attention”: agli scorpione non bisogna stare addosso. Ma neanche troppo lontano. Ecco, però un po’ più in là dai. Ma ricordati di me ogni tanto se no mi prendo male. Insomma si tratta di un equilibrio difficile, è vero, ma diciamo che ci sono degli errori basici che si possono evitare, come chiedergli cinque volte al giorno come stanno, come va lo studio, quando si laureano. La buona notizia è che hanno grandi doti attoriali, quindi sapranno fingere che gli vada bene essere martoriati dalle vostre domande. Ecco, salvo qualche battutina sarcastica qua e là per esprimere più o meno velatamente il fastidio provato, a quelle non sanno resistere. In fondo il veleno da qualche parte deve pur uscire. Il nostro consiglio per gli scorpione è di rinunciare alle loro carriere da attori quando possibile, fingere un po’ meno che le conversazioni che stanno avendo gli vadano bene, in modo da non esplodere più tardi, una volta raggiunto il limite di sopportazione.

Sagittario

Taylor Swift una volta ha detto “Non penso che dovresti mai scusarti per la tua eccitazione. […] Il peggior tipo di persona è qualcuno che ti fa sentire stupido per essere emozionato per qualcosa”, e sì: Taylor Swift è sagittario. Il sagittario è infatti il classico compagno di progetto che fino a un’ora prima della consegna dice “però avremmo potuto fare questa cosa” (che spesso è infattibile) lasciandosi entusiasmare da dieci idee diverse. E sentirsi smontare è la cosa che soffre di più, per quanto ci sia abituato. Lui infatti non lo fa per portare gli altri all’esaurimento nervoso, ma semplicemente perché si rende conto di avere un’infinità di incredibili opzioni. Ed è vero, non è carino che qualcuno smonti questo entusiasmo, ma aiutatevi ad aiutarci: per preservare la sanità mentale degli altri, cari amici sagittario, vi consigliamo di autoimporvi un termine entro cui non vi è più concesso cambiare idea, così, in generale come allenamento di vita.

Capricorno

La definizione di capricorno è più o meno equivalente alla definizione di Chuck Bass o Thomas Shelby: macchine da guerra che non guardano in faccia nessuno, fino a quando non decidono che ne vale la pena e allora donano anima e cuore (che nessuno pensava avessero) a una persona specifica. Ma non siamo qui a parlare di amore, bensì di lavoro, e questo è il segno perfetto per farlo. I capricorno sono gli stakanovisti per eccellenza dello zodiaco. Mai sentito parlare di Timothée Chalamet? Beh sì, perché sarà nel cast di più o meno qualsiasi film da qui al 2023. Questo è il capricorno: silenzioso, finto basso profilo, lavoratore. Perfetto per il Politecnico, gli consigliamo di ricordarsi che ogni tanto può fare una pausa e farsi due risate con gli amici, senza che la propria carriera accademica e il proprio orgoglio vadano in rovina per questi cinque minuti di spensieratezza.

Acquario

Altro segno che ha bisogno del suo spazio. Gli acquario sono una specie di Nick Miller: oggettivamente chiunque abbia mai visto New Girl ama Nick Miller perché in un modo tutto suo è eccentrico, generoso e fa ridere, ma ogni tanto si chiude in se stesso, si prende una pausa dal mondo per ricaricare le batterie e tornare solo quando è al top. Non c’è da sorprendersi né offendersi quindi se ogni tanto il vostro amico acquario dà buca a qualche pomeriggio di studio. O mattina di studio. O lezione. O qualsiasi altra cosa, ecco. Ma a voi lettori acquario ricordiamo che il Politecnico è bello ma ha le sue fatiche, quindi probabilmente che non sarete sempre esattamente carichissimi e di umore perfetto, ma nessuno vi chiede di esserlo. Non c’è bisogno di chiudersi e sparire ogni volta che vi manca un po’ di energia, a volte sono proprio gli amici che aiutano a ricaricarsi. E poi Nick Miller ci ha regalato i momenti più epici proprio quando era di pessimo umore.

Pesci

I pesci sono una contraddizione vivente. Gli piace sognare ma non fanno altro che riportarsi coi piedi per terra da soli. Sono generosi e molto buoni, ma non stupidi, e se vengono trattati come tali diventano improvvisamente egoisti. Hanno bisogno di essere ascoltati in tutti i loro sbalzi d’umore che vanno dall’essere assolutamente entusiasti all’essere melodrammatici (“Che bello iniziamo l’università! Oh no, ma io questi esami non li passerò mai. Un giorno avrò il mio studio di architettura!! Non ce la faccio a dare questo esame. Prende 30. Non mi laureerò mai. Proprio bello questo argomento vero?”). In genere vogliono proprio che tu gli chieda cosa c’è che non va, ma poi magari non ti rispondono. E questo, cari pesci, fa perdere un po’ la pazienza a chi ci prova a seguire i vostri alti e bassi. Il nostro consiglio per voi è quindi di non prendervela troppo se per caso qualcuno sbotta ed è un po’ più brusco del previsto con voi, perché in genere vuole solo aiutarvi ad uscire dal vostro flusso di coscienza.